Domani è ancora Capodanno (a Chinatown)

Domani è ancora Capodanno (a Chinatown)

I Capodanni non sono mai abbastanza. Soprattutto per chi, come me, è un’inguaribile sognatrice che punta tutti i suoi desideri sul primo giorno dell’anno, del mese, della settimana… Insomma, sugli inizi. Perchè ogni inizio è sacro.

Inoltre, amo tutto ciò che viene da Oriente e da qualche tempo ho preso l’abitudine di festeggiare il capodanno cinese. E pare che il 2019 sia il mio anno, quello del maiale. Già.

Secondo l’oroscopo cinese, sono un maiale di ferro che non so bene cosa significhi ma voglio pensare positivo…Così, ecco sette Chinatown nel mondo per festeggiare domani il nuovo anno che comincia, da Milano a New York passando per Londra e altre città insieme a Virail -la piattaforma che compara  i mezzi di trasporto e permette di trovare le migliori soluzioni di viaggio.

Milano – La più famosa Chinatown d’Italia si trova proprio nel cuore di Milano: quest’anno la tradizionale parata del dragone attraverserà via Paolo Sarpi nel pomeriggio di martedì 5 Febbraio. A fare da cornice ai festeggiamenti sarà un enorme maiale gonfiabile alto più di 3 metri in largo La Foppa; in più si svolgeranno laboratori di scrittura dei pittogrammi e saranno presenti diversi stand per assaggiare piatti tipici delle varie cucine cinesi.

Londra – La capitale britannica ospita la più grande comunità cinese d’Europa e i festeggiamenti non sono da meno: il 5 febbraio sul palco principale di Trafalgar Square si alterneranno varie celebrità cinesi, pop star e ballerini hip hop. La parata del leone e del drago parte da Charing Cross e girerà tutto il giorno non solo per China Town, ma anche per tutto il West End che si riempirà di attività, stand di street food e artisti acrobatici. Anche i musei più rinomati di Londra, tra cui il Victoria&Albert, organizzano degli eventi a tema in collaborazione con la scuola cinese d’Inghilterra.

Parigi – La Chinatown della Ville Lumiere è una delle più antiche d’Europa: l’anno del maiale sarà accolto con tre differenti cortei. Il primo si svolgerà nel famoso distretto di Belleville, il secondo a Le Marais vicino al centro Pompidou e il terzo nel XIII arrondissement, che ospita l’antica Chinatown. Protagonisti assoluti saranno come sempre le elaborate decorazioni dei costumi di draghi, leoni e pesci. Da non perdere a Le Marais, la cerimonia dell’apertura dell’occhio del dragone che dà inizio ai festeggiamenti.

Amsterdam – Grazie alla sua tradizione navale e al porto che da sempre favorisce gli scambi, la città olandese ospita un’antica comunità cinese che raggiunse i Paesi Bassi ad inizio del ‘900 per lavorare sulle grandi navi. Il cuore della Chinatown di Amsterdam si trova nel quartiere di Nieuwmarkt: qui sorge il tempio buddista Fo Guang Shan He Hua, l’edificio religioso cinese più grande in Europa, che sarà fulcro dei festeggiamenti del capodanno. Nei canali adiacenti diverse imbarcazioni verranno decorate e diventeranno provvisori ristoranti per assaggiare la Cina in tavola!

Amburgo – Anche la città anseatica ospita un grande porto che ha permesso nei decenni l’incontro di diverse culture. Amburgo ospitava una grande comunità cinese tra i quartieri di St. Pauli e Altona, decimata dai raid nazisti durante la guerra. Rimangono tuttavia molte testimonianze di luoghi storici cinesi, bar e ristoranti oggi diventati leggendari: a St. Pauli il capodanno cinese attira una moltitudine multietnica festante e colorata che si ritrova in luoghi come lo Shin Shin e l’Hong Kong Hotel.

Toronto – La città canadese ospita non una, bensì sei Chinatown sparse per tutta l’area metropolitana: Downtown, East, Scarborough, West-Mississauga, Richmond Hill e Markham. Ognuna ha le sue caratteristiche: Richmond Hill si è formata più recentemente, mentre Downtown è stata la seconda ad instaurarsi (la prima Chinatown è stata integralmente espropriata per una riorganizzazione urbana); Markham è la più grande e West-Mississauga la più periferica; East e Downtown sono quelle più famose. Naturalmente tutte festeggiano il capodanno, non c’è che l’imbarazzo della scelta!

New York – Quella della Grande Mela è la Chinatown più famosa del mondo: negli anni la comunità cinese di New York si è espansa al punto da inglobare anche la storica Little Italy. Per l’anno del maiale la comunità ha organizzato ogni tipo di performance, a partire dalla classica sfilata del 5 febbraio con i lunghissimi dragoni che da Canal Street giungono al Roosevelt Park a Manhattan. Imperdibili i piatti tipici cucinati esattamente come in patria. Il pezzo forte del carnevale cinese newyorkese sono i fuochi d’artificio sul fiume Hudson, realizzati dai maestri cinesi che illumineranno tutta Manhattan allo scoccare della mezzanotte.