Il bello che fa bene
Ricevo, copio e divulgo. Perché è un’iniziativa a cui tengo. Un’associazione in cui credo. E perché sono convinta che il bello faccia davvero bene (agli altri e a se stessi). Ai.Bi. presenta la dodicesima edizione de “Il Bello che fa Bene” e propone la mostra “Icone”, un viaggio nel mondo del Design e del Made in Italy Durante la Cena di Gala, a firma di Gualtiero Marchesi, all’asta le “Icone di domani”, selezionate e presentate dal designer Odoardo Fioravanti. Ci sono consuetudini legate strettamente al Natale ed eventi che ci ricordano che è possibile rendersi utili compiendo gesti semplici ma efficaci: è il caso de “Il Bello che fa Bene”, la tradizionale serata benefica organizzata da Ai.Bi. giunta quest’anno alla dodicesima edizione. L’evento si terrà giovedì 21 novembre nella splendida cornice di Palazzo Clerici e ospiterà la mostra “Icone”: un viaggio nel mondo del Design e del Made in Italy, attraverso i prodotti più rappresentativi delle aziende che hanno scelto di essere accanto ad Amici dei Bambini. Parteciperanno alcuni tra i più bei nomi del panorama italiano: Alcantara, Alessi, Alviero Martini, Architetto Michele De Lucchi, Artsana, B&B, Best Western, Bormioli Rocco, Carrera, Corneliani, Danese, Dexter Milano, Ecotoys, Ego Chocolat, Emilio Pucci, Fay, Ferrarelle, Ferrari F.lli Lunelli, Flos, Fontana Arte, Guardini, Hogan, I bijoux di Simonetta, Industries spa, Jean Klébert, La Perla, Levoni, Manudieci, Mattel Italy, Merola Gloves, Minotti, Monnalisa, Moschino, Nava Design Milano, Nicodesign, Nokia Italia, Oggioni, Paniere Serafini, Park Hyatt Milano, Peg Perego, I Pinco Pallino, Poste Italiane, Regina srl, Ricci Curbastro, Rossignol Fratelli Galli, Rosso Cuore, Santa Maria del Morige, Simonetta, Stefanel, Stella Mc Cartney, The Gift Side, Thun, Tod’s, Trudi, UndiciZeroDue, Unopiù, Vilebrequin, Yuk!, Zanotta e molte altre aziende. Seguirà la Cena di Gala, durante la quale avrà luogo il momento clou della serata: il giovane e brillante designer Odoardo Fioravanti batterà all’asta le “Icone di domani”, una selezione di pezzi di design presentati nel 2013 e degni, a suo avviso, di ritagliarsi uno spazio nell’enciclopedia del design. Ospite d’onore della serata, un’Icona della cucina italiana nel mondo: Gualtiero Marchesi. Il Maestro insieme ai i suoi due allievi – Liberato e Franco Aliberti – ci guiderà alla scoperta dei sapori della cucina italiana. Verrà inoltre presentata la Birra Analcolica Lousiana realizzata da Cru Forma Mentis e dedicata ad Ai.Bi. Nel corso dell’evento Ai.Bi. presenterà il Fondo Accoglienza, un progetto speciale rivolto a famiglie adottive e affidatarie che, a causa della crisi economica, necessitano di un adeguato sostegno. Il Bello che fa Bene non si conclude con la fine della serata: dal 10 al 22 dicembre l’appuntamento con la solidarietà è in via Montenapoleone 25, a Milano presso il Temporary Shop Ai.Bi.. Ogni giorno, dalle 11 alle 19,30, sarà possibile dedicarsi allo shopping natalizio scegliendo tra le infinite proposte delle aziende amiche di Ai.Bi. il regalo perfetto per i propri amici e i propri famigliari e, allo stesso tempo, donando un contributo prezioso al benessere di un bambino in difficoltà. Il Bello che fa bene – 21 novembre 2013, a partire dalle ore 19 Palazzo Clerici, via Clerici 5 – Milano Informazioni e prenotazioni: marta.pellegrinotti@goodpoint.it – 02.84564395 Temporary shop – dal 10 al 22 dicembre, dalle ore 11 alle 19,30 – via Montenapoleone 25, Milano Per ulteriori informazioni: Chi è Ai.Bi. Associazione Amici dei Bambini L’associazione Amici dei Bambini è un movimento di famiglie che dal 1986 opera in Italia e in 24 paesi nel mondo per l’accoglienza dei bambini abbandonati. All’estero è presente nell’Europa dell’Est, in America, Africa e Asia. La mission Dare ad ogni bambino abbandonato una famiglia e garantire il suo diritto a essere figlio: questa la mission che anima il lavoro di Amici dei Bambini. Ogni giorno, in tutto il mondo, Amici dei Bambini lotta per combattere l’emergenza abbandono, che è stata identificata come la quarta emergenza umanitaria del XXI secolo. Se la fame, la malattia e la guerra sono tragedie che caratterizzano principalmente i Paesi in via di sviluppo, l’abbandono di bambini e adolescenti negli istituti è invece un’emergenza comune a tutti i Paesi, anche a quelli del “ricco Occidente”. L’abbandono minorile è un fenomeno che assume dimensioni sempre più drammatiche, con cifre in costante crescita: sono almeno 168 milioni i bambini orfani in tutto il mondo (stando solo alle statistiche ufficiali del 2009, fonte UNICEF). In Italia non esistono dati ufficiali sull’abbandono; le stime parlano di oltre 30mila minori ‘fuori dalla famiglia’. Amici dei Bambini interviene laddove si manifesta l’abbandono: negli orfanotrofi, negli istituti, nei centri di assistenza, vale a dire in tutte quelle realtà che permettono ad un bambino – poiché assistito – di sopravvivere ma non di vivere pienamente, in quanto non accolto dall’amore di una madre e di un padre, il diritto fondamentale di ogni essere umano.
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