Nella Danimarca si specchia la Scandinavia più solare. L’efficienza e la modernità, il benessere economico e l’apertura culturale, il senso civico e l’amore per la natura si sposano con un approccio rilassato, quasi mediterraneo, alla socialità e al tempo libero.
Nella nuova Guida Verde si fa interprete di questo “saper vivere” la scrittrice Federica Brunini: «La Hygge, ovvero l’essenza della danesità, racchiude in poche lettere il senso di intimità, calore, armonia ma anche lo stile di vita e di relazioni tipico della Danimarca». Rassicurante fin dalla geografia – pianeggiante e facile da esplorare eppure abbastanza grande da permettere di soddisfare interessi diversi – la Danimarca invita a un viaggio a misura d’uomo a partire dalla bella Copenaghen, la città più ciclabile d’Europa, fino al mosaico di isole e penisole, fiordi e spiagge, borghi di pescatori e villaggi che profumano di turismo balneare belle époque.
Sui waterfront di Alborg e Aarhus, Odense e Copenaghen nuovi istituti accademici, residenze universitarie, headquarters di imprese del terziario avanzato portano spesso la firma di grandi architetti, chiamati a confrontarsi con l’eredità di una delle scuole di design più raffinate del xx secolo: capaci oggi come allora di trovare un felice punto d’equilibrio tra creatività e sobrietà, eleganza e funzionalità, sostenibilità ambientale e senso pratico.
Scopri di più a questo link.
Poco più di un paio d’ore di treno separa le due città austriache, così vicine, così diverse: a est la metropoli asburgica di fasto imperiale, un melting pot di etnie e tradizioni da sempre culla di sperimentazioni culturali; a ovest la colta Salisburgo, romantica e a misura d’uomo.
Le accomuna uno straordinario patrimonio artistico e architettonico, la storica passione per la musica e una spiccata vocazione alla convivialità – caffè, pasticcerie, birrerie, centri termali e piste da sci appena fuori porta – ma anche una coscienza ambientale che le pone in virtuosa dialettica con le scottanti questioni d’attualità.
Cinque itinerari d’autore tra:
Il settimo distretto, tra arte e design
Quel che resta di Sissi
Vienna e la coscienza green
I caffè storici e i caffè hipster
Il centenario del Festival di Salisburgo
Scopri di più a questo link.
“Oltre ai meravigliosi tramonti sul Mediterraneo condividiamo con la Grecia l’orgogliosa affinità di un destino. Quello di un impero destinato a segnare il mondo e poi a disfarsi: il residuo di un’età dell’oro da cui discendiamo tutti.”
5 itinerari d’autore tra:
Cicladi day and night
Magia di Idra
Zante isola social
Il Triangolo di Atene
Il mito di Skopelitis
Scopri di più a questo link.
Luminosa, colorata, vitale, Barcellona profuma di Mediterraneo pur vantando un’efficienza europea. Capitale delle avanguardie architettoniche, espone all’ombra del vento il suo prestigioso catalogo di biografie d’artista ma anche templi pagani come il Camp Nou Experience e luoghi della memoria antica come il Montjuic.
Cinque itinerari d’autore, tra Gracia, El Born, i mercati, le spiagge e i tetti più suggestivi della città catalana.
Scopri di più a questo link.
Al centro del Mediterraneo, ponte tra Occidente e Oriente, un piccolo arcipelago con un’illustre storia e ricco di tesori: spiagge e insenature, suggestivi templi e siti archeologici, borghi pittoreschi.
Cinque itinerari d’autore, tra le baie, l’isola di Gozo, il passato e il presente di Valletta, le mille anime di Malta.
Scopri di più a questo link.
I templi dorici di Paestum sono soltanto il punto di partenza per scoprire un angolo di sud che ha tutte le carte in regola per diventare una tra le zone più decantate d’Italia: arte, storia, gastronomia, natura e letteratura. Il mare è tra i più puliti della penisola e la costa rivaleggia in bellezza con la “sorella” costiera amalfitana. L’interno nasconde il cuore verde e selvaggio del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Un territorio attrezzato per praticare tutti gli sport acquatici, ma anche trekking, mountain bike, canyoning e birdwatching. E un patrimonio enogastronomico che va dalla mozzarella di bufala ai carciofi di Paestum, dall’olio di Pisciotta al vino dal retrogusto marino.
Produrre, rinnovarsi, muoversi, sperimentare: questo è lo spirito di una Milano cosmopolita e moderna, vivace e spesso frenetica, vorticosa e coinvolgente. Che sa essere anche città ricca d’arte e di storia, fucina di cultura e d’avanguardia.
Seguimi