Una delle regioni più vaste e articolate d’Oltralpe: Région Sud Provence-Alpes-Côte d’Azur, poco più grande della Lombardia e della Liguria messe insieme, abbraccia un insieme complesso di campagne dolci, profumate e tranquille, vette alpine e un tratto costiero dal fascino intramontabile malgrado l’eccezionale addensamento di attività. Una regione-contenitore caleidoscopica e cangiante, che cuce identità, valorizza differenze, combina geografie distanti e insieme le avvicina, come racconta la scrittrice Federica Brunini nell’introduzione a questa Guida Verde. Che si propone a sua volta come un palinsesto di arte, storia e letteratura, tradizioni, spaziando tra dune di sabbia e coste rocciose, ocre e foreste, cavalloni e gole, bagnasciuga e cime innevate, suoni e canti, festival e manifestazioni sportive, sapori e profumi…
Dalle celebri spiagge sul Mediterraneo all’effervescenza di Nizza e Marsiglia, dalla mondanità di Cannes e Monte-Carlo ai paradisi naturali della Camargue, dalla gastronomia tradizionale a quella innovativa e ai vini di una terra generosa: le mille facce di una regione all’avanguardia anche dal punto di vista ambientale, promotrice di uno sfidante Plan Climate per la transizione ecologica ed energetica.
IN QUESTA GUIDA:
* La Riviera da Mentone a Cannes
* La Costa Azzurra dall’Esterel a Tolone
* Marsiglia e Les Calanques
* Aix-en-Provence e il Luberon
* Avignone e la Vaucluse
* Arles e la Camargue
* Le Alpi di Provenza
Centinaia di immagini e la cartografia Touring con il consueto dettaglio: itinerari, piante di città, planimetrie di monumenti
Oltre 700 indirizzi utili: informazioni pratiche, indirizzi dove dormire, ristoranti e locali, spunti per il tempo libero e lo shopping
Tra le pagine di questa Guida Verde:
Il rinnovamento ecosostenibile di Nizza, città cosmopolita e Patrimonio dell’Umanità, nel racconto di Ornella Pavone, giornalista di casa nella capitale della Costa Azzurra, cromoterapia provenzale e altre storie glam nei Percorsi d’autore di FEDERICA BRUNINI
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La Grecia si rinnova senza dimenticare la sua storia e così fa la Guida Verde dedicata alla culla della nostra cultura: che si sbarchi da un traghetto o da un aereo, si arriva qui con il proprio bagaglio di immaginazione.
Ci sono sempre l’Acropoli e il Partenone in questa nuova edizione, le spiagge da classifica, i celebri musei archeologici, i monasteri, le centinaia di isole spazzate dal meltemi, i borghi marini chiazzati d’azzurro, insomma le icone che tutti conosciamo e i consigli giusti per affrontarle senza invadenza. Poi c’è un livello più intimo e profondo che gli autori hanno provato a sondare sul campo: cosa si vede davvero a Micene oltrepassata la Porta dei Leoni? Dove si nasconde, fra gli ulivi annodati, l’antico genius loci di Itaca? Che aria si respira oggi sulla Via Sacra di Delfi?
Accogliente e in perenne trasformazione, malgrado le cicatrici legate alla crisi economica recente, la Grecia resta la soglia dell’Oriente più vicino: siamo andati a cercarne i sapori fra i minareti di Ioánina e nei vicoli di Rodi, nei bazar di Salonicco, fra i silenzi del Monte Athos, gli ori e gli incensi delle Meteore. E sulle isole – lontani dai beach bar con club sandwich e musica a tutto volume – quelle dove ancora resistono calette deserte e spiagge in cui un lettino è ancora compreso nel prezzo della consumazione, con una chiesetta o una taverna rigenerante alle spalle.
Tra le pagine:
– Atene oltre l’Acropoli: la città contemporanea fra cantieri e spazi multifunzionali, gallerie e meeting point, i nuovi quartieri di Kypseli, Tavrios, Thissio, Koukaki
– Hydra, Moni, i cent’anni di Maria Callas nei Percorsi d’autore di Federica Brunini, scrittrice innamorata della Grecia e dei suoi orizzonti
– Una passeggiata sul canale di Corinto lungo le passerelle lanciate tra le sponde, sospesi sul vuoto, con vista sulla costa dell’Attica
– Olimpia, Delfi, Micene, Epidauro e le altre meraviglie dell’arte classica: non solo reperti archeologici ma anche racconti per tener viva l’immaginazione
– Snorkeling e immersioni nel Parco marino delle Sporadi
– Il fascino senza tempo delle Meteore e come visitarle, luogo di meditazione e ritiro spirituale solo parzialmente aperto al turismo
– Spiagge e sentieri, nightlife e daylife: i consigli per scegliere e per orientarsi nelle grandi e nelle piccole Cicladi
– Un pranzo in taverna all’ombra del pergolato, momento di convivialità dove assaggiare le ricette della tradizione
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Un lunghissimo balcone vista mare. Da Genova alle Cinque Terre, alle ville e i giardini della Riviera dei Fiori, la Liguria si racconta in tutta la sua aspra bellezza nelle pagine di questa Guida Verde: arenili, capi, promontori, le gemme della costa e quelle dell’entroterra, borghi incantevoli e rilassati, carruggi pulsanti di vita, panoramici cammini tra gli uliveti terrazzati.
E qui in anteprima, qualche assaggio stuzzicante:
– Levante o Ponente? L’anima chic e l’anima pop della Liguria nei Percorsi d’autore della scrittrice Federica Brunini
– Genova per voi, la città raccontata da Antonio Vivaldi, genovese doc: dove assaggiare la focaccia più buona, dove ammirare gli scorci sul porto, dove cercare le tracce dei cantautori, dove imboccare le crêuze ancora strette fra muri in pietra…
– In cammino sul balcone del Mediterraneo: il Parco di Portofino e i suoi 80 km di sentieri in una straordinaria varietà di ambienti, con accesso da Camogli e Santa Margherita
– Varese Ligure, modello italiano di sviluppo sostenibile, il Biodistretto Val di Vara-Valle del Biologico e gli altri esempi virtuosi di una regione che guarda al futuro
– Il mare del Finalese e le sue spiagge: Varigotti, capo Noli, Bergeggi con l’Area marina protetta dove bazzicano i delfini
– Le porte decorate di Valloria, l’incantesimo di Dolceacqua, i vicoli di Apricale e Triora, paese delle streghe e del buon pane: un tuffo nel Ponente imperiese
– Gran Tour letterario nel Golfo dei Poeti, da Francesco Petrarca a Eugenio Montale passando per Shelley e lord Byron
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Nella Danimarca si specchia la Scandinavia più solare. L’efficienza e la modernità, il benessere economico e l’apertura culturale, il senso civico e l’amore per la natura si sposano con un approccio rilassato, quasi mediterraneo, alla socialità e al tempo libero.
Nella nuova Guida Verde si fa interprete di questo “saper vivere” la scrittrice Federica Brunini: «La Hygge, ovvero l’essenza della danesità, racchiude in poche lettere il senso di intimità, calore, armonia ma anche lo stile di vita e di relazioni tipico della Danimarca». Rassicurante fin dalla geografia – pianeggiante e facile da esplorare eppure abbastanza grande da permettere di soddisfare interessi diversi – la Danimarca invita a un viaggio a misura d’uomo a partire dalla bella Copenaghen, la città più ciclabile d’Europa, fino al mosaico di isole e penisole, fiordi e spiagge, borghi di pescatori e villaggi che profumano di turismo balneare belle époque.
Sui waterfront di Alborg e Aarhus, Odense e Copenaghen nuovi istituti accademici, residenze universitarie, headquarters di imprese del terziario avanzato portano spesso la firma di grandi architetti, chiamati a confrontarsi con l’eredità di una delle scuole di design più raffinate del xx secolo: capaci oggi come allora di trovare un felice punto d’equilibrio tra creatività e sobrietà, eleganza e funzionalità, sostenibilità ambientale e senso pratico.
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Poco più di un paio d’ore di treno separa le due città austriache, così vicine, così diverse: a est la metropoli asburgica di fasto imperiale, un melting pot di etnie e tradizioni da sempre culla di sperimentazioni culturali; a ovest la colta Salisburgo, romantica e a misura d’uomo.
Le accomuna uno straordinario patrimonio artistico e architettonico, la storica passione per la musica e una spiccata vocazione alla convivialità – caffè, pasticcerie, birrerie, centri termali e piste da sci appena fuori porta – ma anche una coscienza ambientale che le pone in virtuosa dialettica con le scottanti questioni d’attualità.
Cinque itinerari d’autore tra:
Il settimo distretto, tra arte e design
Quel che resta di Sissi
Vienna e la coscienza green
I caffè storici e i caffè hipster
Il centenario del Festival di Salisburgo
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“Oltre ai meravigliosi tramonti sul Mediterraneo condividiamo con la Grecia l’orgogliosa affinità di un destino. Quello di un impero destinato a segnare il mondo e poi a disfarsi: il residuo di un’età dell’oro da cui discendiamo tutti.”
5 itinerari d’autore tra:
Cicladi day and night
Magia di Idra
Zante isola social
Il Triangolo di Atene
Il mito di Skopelitis
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Luminosa, colorata, vitale, Barcellona profuma di Mediterraneo pur vantando un’efficienza europea. Capitale delle avanguardie architettoniche, espone all’ombra del vento il suo prestigioso catalogo di biografie d’artista ma anche templi pagani come il Camp Nou Experience e luoghi della memoria antica come il Montjuic.
Cinque itinerari d’autore, tra Gracia, El Born, i mercati, le spiagge e i tetti più suggestivi della città catalana.
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Al centro del Mediterraneo, ponte tra Occidente e Oriente, un piccolo arcipelago con un’illustre storia e ricco di tesori: spiagge e insenature, suggestivi templi e siti archeologici, borghi pittoreschi.
Cinque itinerari d’autore, tra le baie, l’isola di Gozo, il passato e il presente di Valletta, le mille anime di Malta.
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I templi dorici di Paestum sono soltanto il punto di partenza per scoprire un angolo di sud che ha tutte le carte in regola per diventare una tra le zone più decantate d’Italia: arte, storia, gastronomia, natura e letteratura. Il mare è tra i più puliti della penisola e la costa rivaleggia in bellezza con la “sorella” costiera amalfitana. L’interno nasconde il cuore verde e selvaggio del Parco nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Un territorio attrezzato per praticare tutti gli sport acquatici, ma anche trekking, mountain bike, canyoning e birdwatching. E un patrimonio enogastronomico che va dalla mozzarella di bufala ai carciofi di Paestum, dall’olio di Pisciotta al vino dal retrogusto marino.
Produrre, rinnovarsi, muoversi, sperimentare: questo è lo spirito di una Milano cosmopolita e moderna, vivace e spesso frenetica, vorticosa e coinvolgente. Che sa essere anche città ricca d’arte e di storia, fucina di cultura e d’avanguardia.
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