E tu sei pronta per il cambio dell’ora?
Già tremo. La notte fra il 27 e il 28 ottobre costringerà, infatti, al fatidico spostamento di un’ora indietro delle lancette dell’orologio. Si dorme di più, perfetto. Ma poi inizia la stagione del buio. E io so già che mi prenderanno sconforto e malinconia. Sebbene si tratti di una sola ora, questo spostamento ha delle conseguenze su tutto il nostro organismo, tanto che la Commissione Europea ha lanciato l’ipotesi di abolire questa consuetudine, oltre che per motivi economici, anche le ripercussioni sulla salute. Gli effetti del cambio dell’ora non si riflettono esclusivamente sul corpo, ma anche sulla mente. Quindi, sperando che quello del 2018 sia l’ultimo cambio, ecco qualche trucco per attrezzarsi contro le conseguenze negative…
Le conseguenze fisiche e psicologiche del cambio ora
Vi sentite pronti a spostare le lancette un’ora indietro? Anche se la risposta è affermativa, in realtà il vostro corpo e la vostra mente potrebbero non esserlo. Il passaggio dall’ora legale a quella solare produce una serie di effetti su corpo e psiche, anche molto impattanti. Tutto parte dall’alterazione dei ritmi sonno-veglia al quale il nostro corpo era abituato. Quando si riportano le lancette indietro di un’ora, ci si sveglia con la luce e questo provoca un certo colpo al ritmo circadiano. Di conseguenza, alcuni di noi potrebbero avere maggiori difficoltà a prendere sonno o a svegliarsi in tempo. Anche la pelle può risentire di questo cambiamento: soprattutto quando si ha una pelle reattiva che, come spiega Lichtena sul suo sito, è particolarmente sensibile a cambiamenti d’orario, climatici e di umore. La pelle sensibile subisce, infatti, conseguenze rilevanti quando siamo sottoposte a stress e impulsi negativi di altro tipo. Potrebbe così risultare spenta, disidratarsi molto facilmente e favorire la comparsa di inestetismi come le occhiaie!
Come affrontare al meglio il cambio dell’ora?
Io vi consiglio innanzitutto di prepararvi al cambio da subito, andando a dormire prima rispetto al solito, così da avere più tempo per abituare mente e corpo. Un altro suggerimento utile è fare tanta attività fisica, soprattutto a ridosso di questo cambio, così da spingere il corpo verso una fase del sonno naturale e riposante. Anche l’alimentazione è un aspetto importante. Nei giorni precedenti e successivi al passaggio dell’ora sarà opportuno aumentare il consumo di tutti quei cibi che possono stimolare il sonno e dare un po’ di sprint all’umore. La verdura e la frutta sono ovviamente in prima linea perché ricaricano il corpo grazie all’apporto di vitamine e minerali, che aumentano le energie e favoriscono la risposta del sistema immunitario.
Voglio concludere parlandovi di alcuni rimedi naturali utili a ricaricare l’organismo e la mente. Vi ho già parlato dell’importanza dello sport, che considero uno dei rimedi migliori in assoluto, ma non dello yoga, la mia passione, che in questo caso può essere di grande aiuto. La meditazione, infine, può aiutarvi a scaricare lo stress e a predisporre mente e corpo in chiave positiva, rendendo il passaggio meno traumatico del previsto.
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