Il cioccolato? Si mangia crudo (e nudo)
È una miniera di vitamine, sali minerali e antiossidanti. Dona energia, carica e forza. È capace di ridare il buonumore e persino di riaccendere la passione. E, per di più, è buonissimo. Non si tratta di un nuovo integratore sintetico, ma del cibo più naturale del mondo: è il cacao crudo, il vero cibo degli dei Maia e degli Aztechi. Già apprezzatissimo negli Usa, dove tutti i più grandi chef (vegani e non) da anni lo preferiscono a quello tradizionale, il “Raw Chocolate” si è già conquistato di diritto il nome di superfood per le sue proprietà nutrizionali, e promette di rivoluzionare anche in Italia il modo di cucinare i dolci, e non solo. A portarlo nel nostro Paese è Nudo&Crudo, il marchio creato da Vito Cortese, giovane chef autore di una cucina interamente ispirata al crudismo gourmet. Il cacao crudo si ottiene dalla pressatura a freddo delle fave di cacao, da cui viene estratto il grasso lasciando una pasta che verrà finemente macinata, il suo colore è più chiaro della polvere di cacao lavorata a caldo e il sapore è molto più vivo e robusto. A differenza di quello tradizionale, il cacao crudo non proviene dunque da fave di cacao tostate, e pertanto tutte le proprietà organolettiche restano intatte. È ricco di antiossidanti ed è quindi un ottimo aiuto per contrastare i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento delle cellule. Inoltre è una vera e propria riserva di fosforo, ferro, magnesio e potassio che aiutano a combattere lo stress e la stanchezza, aumentare la concentrazione e la prontezza di riflessi. Una buona dose di serotonina, antidepressivo per eccellenza, aiuta invece a sostenere il sistema nervoso. Mi basterà un cioccolatino? Info:Il cacao così come tutti gli ingredienti “al crudo” sono acquistabili sul sito ufficiale di Nudo&Crudo: www.nudocrudo.net
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