La tregua di agosto (con la gonna)

La tregua di agosto (con la gonna)

Ad agosto, è come se fosse sempre domenica. E sempre estate. E io amo la pienezza di un mese che ci permette di lasciarci andare e di osare anche quello che, in altri periodi, rimandiamo o peggio censuriamo.

Per quanto mi riguarda, è il mese dei sogni scatenati. Mi spiego meglio: non i sogni a occhi aperti della primavera, le malinconie dell’inverno o le pianificazioni meticolose dell’autunno. E nemmeno i vagheggi poetici di giugno. Ad agosto, si sogna in grande e si sogna tutto: l’amore, la vitalità, la bellezza, la passione, l’ardore, magari con un pizzico di impudenza. Insomma, nelle prossime quattro settimane siate esattamente quelle che siete e quello che potete concedervi di essere. Senza stress.

Non a caso è ad agosto che è ambientato #duesireneinunbicchiereOggi una lettrice ha condiviso con me una storia su Instagram che cita proprio le mie e le nostre parole:

“Tutti, prima o poi, abbiamo bisogno di una locanda della tregua. Di un luogo che accolga quello che ci portiamo addosso: ferite, sensi di colpa, rimpianti, disperazioni, dolori, indecisioni, rimorsi, perdite, paure. Un posto dove il tempo si ferma accanto a noi per sostenerci senza sfidarci, incolparci o incalzarci. Dove non ci sono ieri e nemmeno domani. Soltanto una lunga riga di oggi, di adesso, di ora in avanti”

Allora, ri-cominciamo da qui. Ri-diamoci la possibilità di ri-nascere sirene.

Personalmente, sto coltivando la mia sirenitudine sul mar Baltico, in questo momento. Perché le #duesireneinunbicchiere stanno nuotando anche qui, con nuove pubblicazioni straniere. E io le accompagno dalla riva, cercando di generare al più presto un altro romanzo per continuare a stare in vostra compagnia -presto vi aggiornerò a riguardo!

Bene, proprio qui, a due passi all’Atlantico, mi è arrivato un regalo speciale. La sirena Tamara Nocco -sì, Tamara come una delle protagoniste del romanzo-mi ha fatto recapitare una gonna color pervinca per ricordarmi il colore del cielo e delle onde di Gozo.

Una gonna che, appena ce l’ho addosso, mi fa sentire una sirena con i piedi -anzi, la coda-nel mare.

La gonna fa parte della sua collezione Mini Minimal Collection realizzata con tessuti di qualità recuperati dalle aziende, ai quali Tamara dà una seconda vita, e a prezzi contenuti.

In popeline di cotone freschissimo, le sue gonne sono pensate in due taglie per vestire dalla 38 alla 46. E, se indossate sopra il seno, diventano un abito, quindi, due capi in uno!

Si acquistano sulla sua pagina facebook su ordinazione

https://www.facebook.com/miniminimalcollection/

Mi è sembrata di buon augurio per ri-appropriarmi di tutte le seconde possibilità che la vita ci concede, quando abbiamo il coraggio di scoprirle. Per questo ne condivido la storia e l’esempio.

Ri-appropriatevi di voi, di come siete. E poi del mondo. Qualunque sia la vostra “spiaggia” di partenza.

 

Buon agosto!