Luglio con vista (e con ristampa)

E in un attimo è già luglio, uno dei mesi che amo di più, ma che quest’anno mi vede arrivare di corsa, trafelata, emozionata… Tutta “colpa” di un giugno intenso e (s)travolgente.

Il libro, certo. Il nuovo romanzo Effetto Jane Austen sta facendo il suo…effetto: dopo sole due settimane dalla sua pubblicazione, è già in ristampa -segno che mi state leggendo. E il tour non è ancora finito, anzi è appena cominciato: prossimi appuntamenti in Puglia a Trepuzzi, al Festival del Libro Possibile di Polignano e al Festival Due rive di Tricase, ma anche a in Lombardia, a Erba e a Samarate.

Poi c’è l’audiolibro,  gli articoli -su Donna Moderna e sul Touring Club-, ci sono le lezioni al Master di Branding for Luxury, Branding and Design, ci sono i viaggi, la famiglia, gli amici. Le vacanze no, quelle le rimandiamo ad Agosto.

Per ora si lavora, si semina e si raccoglie. Ma soprattutto ci si diverte, perchè senza un po’ di leggerezza non funziona nulla: non funzioniamo noi e tutto quello che ci circonda.

Sì, la leggerezza è il segreto talvolta per portare e sollevare anche i macigni più pesanti. E luglio è qui per ricordarcelo.

Toglietevi i sospiri insieme ai granelli di sabbia dai sandali, la fatica insieme al costume da bagno o all’abito da ufficio, l’ansia soprattutto -buttatela fuori come fate l’aria che avete consumato.

Là fuori c’è un mondo compresso e complesso, ma dentro di noi c’è il rifugio che custodiamo, dove stiamo bene e possiamo liberarci dei pesi che più ci attanagliano.

Il mio ora assomiglia al salotto della casa di Jane Austen, a Chawton, in Inghilterra, con il divano color burro, la chaise longue, lo scrittorio e le grandi finestre come quadri spalancati sul giardino che la circondava e la rassicurava, ispirandola.

Credo che abbiamo tutti bisogno di tenere nel cuore la nostra “vista” preferita: quella che ci rasserena, ci calma, ci riporta là dive vogliamo essere e con chi desideriamo stare. Le persone che sono casa, i luoghi che ci coccolano e ci confortano.

E forse l’estate è il momento giusto per trovarli: lontano o vicino, al mare o in montagna, troviamo il nostro posto.

Effetto Jane Austen mi ha insegnato a darmi lo spazio che merito e di cui ho bisogno per crescere, stare bene, farmi forte o fragile a seconda delle necessità. E spero lo insegni a tutti noi nelle sue pagine, con le avventure di Amelia, Emma e Dubois, ma soprattutto con le loro vite pronte a prendere vita…

Buon luglio di ciò che amate, con chi amate.

E se volete incontrarmi, qui il calendario dei prossimi appuntamenti.