Passione Danimarca

Nella mia vita precedente, ho abitato nel Nord Europa. Lo so e l’ho sempre saputo, ma mi è stato confermato anche da un esperto di Rebirthing. Secondo lui, ho vissuto in quella che oggi è l’Estonia, che, non a caso, era già diventata la mia seconda casa prima ancora di consultarlo. La sensazione di essere tra “i miei”, però, mi segue in altri Paesi nordueropei: la Svezia, per esempio, l’Islanda e la Danimarca, meta alla quale sono molto legata per una lunghissima serie di ragioni che non ho spazio di elencare (ma vi basti sapere che la Danimarca mi ha regalato un’amica molto preziosa!). Per questo e altri motivi, sto pianificando un mini-viaggio da quelle parti, tra Copenaghen, Odense e Billund. A far cosa? Ve lo racconto qui.

A tavola!

La Guida Michelin 2018 dei paesi nordici conferma lo straordinario livello della gastronomia danese con 26 ristoranti premiati con 31 stelle e nuovi stellati. Tutta la Danimarca si riconferma meta imprescindibile per una straordinaria esperienza gastronomica.

Il titolo di migliore ristorante del regno, con ben tre stelle Michelin, viene riconfermato allo chef Rasmus Kofoed, con il suo Geranium. Il Jordnær di Copenhagen e il MeMu di Vejle sono le nuove stelle della Danimarca insieme al Kadeau di Copenhagen che se ne aggiudica una seconda. Due stelle anche ad AOC e Henne Kirkeby Kro.

Copenaghen  colleziona un totale di 11 ristoranti con una stella Michelin: Relæ, Kong Hans Kælder, Clou, Era Ora, Kokkeriet, Marchal, Studio – The Standard, 108, Jordnær, Formel B e Kiin Kiin.

L’esperienza stellata si può vivere ogni angolo del paese. Da Aarhus, seconda città della Danimarca e Regione Europea della Gastronomia nel 2017 con Frederikshoj, Substans, Gastromé e Domestic. Alla bellissima isola di Bornholm con il Kadeau, al Ti Trin Ned a Fredericia, fino al KOKS nelle Isole Faroe.

Oltre alle prestigiose stelle, sono stati assegnati 2 nuovi Bib Gourmand, Musling  e PMY, completando la scelta gastronomica con  ristoranti che offrono un eccellente rapporto qualità-prezzo.

René Redzepi riapre il nuovo Noma. Il ristorante, inaugurato il 15 febbraio, si propone di seguire rigorosamente il proprio approccio rispettoso delle stagioni: l’anno viene infatti diviso in tre periodi durante i quali il menu cambierà radicalmente per adeguarsi a quanto di meglio è offerto in ogni stagione.

Il menu di apertura (fino alla fine maggio) è una celebrazione del pesce scandinavo, al suo meglio durante il freddo e i mesi invernali. Ogni proposta del menu includerà alcuni elementi dell’oceano.

La stagione delle verdure, da giugno a fine settembre, è ideale per vegetariani e vegani e utilizzerà i prodotti del giardino urbano del ristorante.  Le preparazioni a base di carne e dei frutti foresta, funghi, bacche, noci e piante selvatiche, saranno al centro del menù d’inverno, da inizio autunno a gennaio.

 LEGO® House tutto l’anno      

 A Billund troviamo la LEGO® House, il luogo magico dove ci si immerge nell’universo LEGO®. La casa dei mattoncini più famosi del mondo presenta una serie di attrazioni a pagamento, ma anche esperienze e spazi aperti al pubblico, terrazze di gioco, un LEGO® Store e ben 3 ristoranti. Una tappa imperdibile per grandi e piccini, in particolare quest’anno in cui i famosi mattoncini compiono 60 anni.

 

Romantica Odense

Un’altra meta di cui innamorarsi è la città natale di H.C. Andersen, raggiungibile in un’ora e mezza di treno da Copenaghen. A voi la scelta: è perfetta sia per la famiglia che per la coppia in una fuga d’amore . A Odense è possibile scoprire i luoghi dove Andersen è nato il 2 aprile 1805 e cresciuto e che hanno ispirato i suoi racconti, immergendo i lettori in un’atmosfera da favola che affascina tanto i bambini quanto gli adulti.  In attesa del nuovo museo, è stato da poco inaugurato il museo temporaneo di Andersen. Si seguono poi le sue orme in giro per la città sino ad arrivare alla casa natale dello scrittore, una casetta gialla nel vecchio quartiere di Odense, e alla casa d’infanzia, dove Andersen visse dai 2 ai 14 anni.

Il Møntergården è un’altra meta fantastica, un’oasi culturale nel cuore di Odense, costeggiata da caratteristici cortili e bellissimi edifici risalenti all’epoca dell’infanzia di Andersen ad Odense. Odense non è solo la città natale di Andersen, è anche una cittadina allegra ricca di negozietti e graziosi wine bar.