Ricominciamo(ci)
“Fare il pieno di sole per i giorni di pioggia, il pieno di momenti buoni per i momenti grami, il pieno di mare in caso di deserto. E sapere che siamo fatti di tutto e del contrario di tutto: del sole e della pioggia, del buono e del cattivo, del mare e del deserto. Siamo il posto dove tutto si incontra, il posto dove tutto è possibile”.
Avevo scritto queste parole la scorsa primavera, in un tempo “in salita”. Le ritrovo oggi, in quest’autunno in cui la salita me la sono lasciata alle spalle, ma non la fatica, quella la sento ancora nelle ossa. E adesso, prima di imboccare la discesa, mi soffermo e…mi ringrazio per tutti quei passi messi in fila uno davanti all’altro, per quegli attimi brevi e lunghi in cui mi sono detta basta, non ce la faccio, non ci riesco. Mi arrendo. E invece. Invece ringrazio le gambe del cuore, il fiato della mente, la determinazione dell’anima. Ringrazio il panorama, il cielo, la terra, l’acqua, quello che c’è fuori e quello che c’è dentro. Soprattutto noi, ci ringraziamo mai abbastanza per quello che siamo? Raggiungere il punto di salvezza -la meta è sempre, in fondo, una salvezza o una tappa verso la salvezza- non è la fine. È l’inizio. Per me, adesso, inizia la discesa. E so che mi troverò a correre, quasi a rotolare, fino a volare. Fino alla prossima montagna, tempesta, ondata da scalare.
Fino al prossimo romanzo, che sta finalmente prendendo forma. Lo dico a quanti e quante di voi mi chiedono notizia e aggiornamenti. Mi sto affrettando lentamente ;-)
Intanto, vengo a trovarvi: a Trieste, l’8 ottobre ore 17, nella rassegna Un mare di racconti de La Barcolana; a Lucca l’11 ottobre alle 18, in occasione del Lucca Film Festival, per raccontare con #donneallultimogrido che cosa significa per me essere una donna che scrive. Infine, sto organizzando per noi tutti una speciale merenda milanese, in cascina…. -ma di questo vi ragguaglierò più avanti.
Riprenderanno anche le dirette IG di #Serenitè, mezz’ora di serenità in una tazza di tè, con tanti ospiti, temi, domande e incontri.
Quindi seguitemi su IG. Non perdiamoci mai, ricominciamoci sempre. Me lo hanno ricordato Simona Bruno e Federica Bijno a Matera, che ringrazio: nel luogo della presentazione de #lacirconferenzadellalba, hanno allestito un vero e proprio cuore di sassi, perché “nel cuore non finisce niente e tutto si trasforma”.
Ad ottobre, ricominciamo(ci.)
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