Tenetevi forte

Quante volte si può festeggiare Capodanno nello stesso anno? Una, mi direte. C’è un solo Capodanno. E invece io quest’anno ne ho festeggiati due, il nostro in Italia e pure quello lunare del calendario cinese a Taipei, pochi giorni fa. E chissà cosa potrei fare per il compleanno… Quanti possono essercene? La ragione per cui faccio i conti delle feste è che sono talmente “oscurata” dalle notizie sconvolgenti degli ultimi settimane che arrivano da vicino e da lontano che ho bisogno di accendere tutte le luci possibili, fuori e dentro di me, per rischiarare cuore, spirito e testa.

E voi? Come state? Quali soluzioni state trovando, quali modalità per affrontare i cambiamenti, le ansie, lo stress, ma anche la fortuna di stare anche dalla parte del mondo dove, nonostante tutto, siamo al sicuro nelle nostre case e nelle nostre vite?

Cos’è che ci siamo augurati in questo 2025? Ve lo chiedo perché è facile smarrire nella confusione quotidiana il senso dei nostri desideri e la strada dei nostri sogni. E invece dobbiamo vigilare. Restare vigili nel sogno: sembra un paradosso, ma non lo è. Anzi, proprio quando la realtà supera la fantasia, bisogna attaccarsi forte alla coda della nostra speranza e delle nostre aspirazioni.

Ed è quello che faccio con voi, scrivendo e leggendo con voi. E ora ritrovandoci anche davanti alla tv: il prossimo 19 febbraio Canale 5 trasmetterà la prima parte della fiction Le onde del passato, liberamente ispirata al romanzo Due sirene in un bicchiere che ci lega e continuerà a farlo. Lì, tra quelle pagine, abbiamo imparato che nulla accade per caso, nemmeno questo. E lo penso mentre so che a breve vi comunicherò un’altra data importante, quella dell’uscita del mio nuovo romanzo. Non vedo l’ora perché so che tornerò ad incontrarvi di persona, ad abbracciarvi e a parlarvi una a una e uno a uno. Festeggeremo ancora, tante volte. Tutte le volte che sentiremo il bisogno di farlo. Perché la vita merita ogni giorno di essere celebrata.

PS Ci vediamo presto in tv, su IG e sul mio blog.