Vedi Firenze e poi (ri)nasci

Scrivere di Firenze è ogni volta una prova difficilissima. Perchè è difficile descriverla o parlarne senza ricorrere a luoghi comuni e frasi quasi fatte su quanto è bella, romantica, ricca d’arte di storia, unica, magica, vivace… Tutto vero. Ma Firenze è qualcosa di più. Firenze è una città che l’anima non l’ha mai persa, ma anzi la difende e se la tiene stretta in petto.  Con stile, naturalmente. Con caparbia e giustificata ostinazione. Con la grinta che da sempre anima le vie che si dipanano dall’Arno per inerpicarsi sulle colline. Per me, in particolare, Firenze è una città difficile perchè è lì che mi sono spesso  impantanata con la vita. Capita. Ognuno di noi ha dei luoghi dove inciampa più spesso, dove le cose non girano come vorrebbe e dove, magari, deve fermarsi per prendere poi un’altra strada. Ecco, Firenze è per me la città delle promesse mancate. Eppure, è anche quella della spinta a cambiare. Il motore di nuove energie e di nuova creatività. Sì. Nella mia lista di mete travel-terapeutiche, Firenze è senza dubbio la fucina di idee e di prospettive inaspettate, eppure necessarie. Del resto, è qui che sono nati e passati i migliori talenti della storia e dell’arte italiana. È qui che sono nate la storia e l’arte italiana. È qui che continua a risorgere. In tutto il mondo e per tutto il mondo.

Così, dedico all’antica Florenza che non dorme e non muore mai questa puntata della mia Travel-Therapy.

Siete in cerca di nuovi stimoli? La solita routine vi annoia e un po’ vi deprime? Sentite la necessitò di risvegliare la vostra vena creativa? Niente di meglio che trascorrere un weekend a Firenze, la capitale dell’arte e del buon vivere made in Italy. Qui, relax e frenesia si mescolano in un connubio speciale, che riaccende le energie e la voglia di cimentarsi nella scoperta di altri lati di sé.

Dove andare e perché

Fuggite a Firenze e ritagliatevi quarantott’ore di suggestioni, stimoli, ispirazione. Nel segno dell’eleganza e del bello, come consiglio nel mio libro Travel Therapy: il viaggio giusto al momento giusto, primo di una serie di guide per orientarsi nel mondo e scegliere gli itinerari che fanno bene al cuore e allo spirito.

Cosa vedere

Firenze è una delle poche città al mondo ad avere il centro storico censito come patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Il motivo? Semplice: racchiude migliaia di cose da vedere e da fare. Ma ciò che vi consiglio se non avete molti giorni a disposizione, è di non cercare di vederle tutte perché sarebbe come non vedere niente. Ne ricavereste solo un grandissimo stress. Piuttosto seguite un itinerario in cui includere i must da visitare in un soggiorno di almeno 3 giorni:

  • Piazza del Duomo:considerata il cuore di Firenze, racchiude nel suo perimetro il bellissimo Duomo, meglio noto come Cattedrale di Santa Maria del Fiore, con la famosa cupola del Brunelleschi; il Battistero con la bronzea Porta del Paradiso ed il Campanile di Giotto, dalla cima del quale si può godere di una strepitosa vista sulla città.

Piazza del Duomo

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Piazza del Duomo
  • Santa Croce:vicino Piazza del Duomo, si trova Piazza Santa Croce, nella cui omonima chiesa sono sepolti alcuni personaggi importanti fiorentini e toscani, inclusi Michelangelo e Galileo.

Piazza della Signoria: dalla Piazza del Duomo imboccando via dei Calzaiuoli si arriva a Piazza della Signoria, che per secoli è stata il centro della vita politica fiorentina. Qui c’è Palazzo Vecchio, sede attuale del comune cittadino e museo, sulla cui destra potrete ammirare la Loggia dei Lanzi, con statue famose tra cui il Perseo di Benvenuto Cellini. In Piazza della Signoria si trova inoltre la Fontana del Nettuno di Ammannati ed il monumento equestre di Cosimo I del

Piazza della Signoria

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Piazza della Signoria
  • La Galleria degli Uffizi:poco distante da Palazzo Vecchio si erge la famosissima Galleria degli Uffizi, uno dei musei italiani più visitati e conosciuti, soprattutto per la vasta collezione di opere del Rinascimento, tra cui l’Allegoria della Primavera e la Nascita di Venere del Botticelli.
  • Per evitare lunghe attese in cosa alla biglietteria, vi consiglio di prenotare i biglietti di ingresso in anticipo. Per visitarla mettete in conto almeno un paio d’ore.
  • Ponte Vecchio:su Ponte Vecchio, uno dei luoghi simbolo di Firenze, potrete ammirare le spettacolari vetrine dei gioiellieri. Attraversandolo è possibile raggiungere l’area dell’Oltrarno dove si trova Palazzo Pitti e diversi musei, tra cui la Galleria Palatina, la Galleria dell’Arte Moderna e il Giardino di Boboli.

Ponte Vecchio

  • Ponte Vecchio
  • Santo Spirito: Piazza Santo Spirito con la Chiesa di Santo Spirito si trovano non distante dal Giardino di Boboli. La Chiesa fu costruita dal Brunelleschi, spicca sull’omonima piazza per il giallo della sua facciata e custodisce al suo interno preziosi tesori tutti da scoprire.
  • Santa Maria Novella:in Piazza Santa Maria Novella, rinnovata di recente, c’è un altro gioiello di architettura assolutamente da non perdere: la Chiesa di Santa Maria Novella, con la sua facciata in marmo bianco e verde è stata disegnata da Leon Battista Alberti, mentre la splendida Cappella Tornabuoni è stata affrescata dal Ghirlandaio.

Chiesa di Santa Maria Novella

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Chiesa di Santa Maria Novella
  • San Lorenzo:se vi state appassionando alla serie televisiva I Medici, non potete farvi scappare l’occasione di una breve visita alla Chiesa di San Lorenzo o alle Cappelle Medicee, dove sono sono stati sepolti i membri della famiglia Medici e dove c’è anche una splendida statua di marmo di Michelangelo, posta nella Nuova Sacrestia.
  • Galleria dell’Accademia:ecco un altro tra i musei più amati e visitati, dove è possibile ammirare anche la statua in marmo originale del David di Michelangelo. Una copia dell’opera si trova di fronte a Palazzo Vecchio, un’altra ancora al Piazzale Michelangelo.
  • Vista panoramica di Firenze:se volete godere di un eccezionale colpo d’occhio su tutto lo splendido capoluogo toscano, magari al tramonto, andate al Piazzale Michelangelo, che si trova sulla prima collina dopo l’Oltrarno. Assolutamente da non perdere!

Vista di Firenze al tramonto da Piazzale Michelangelo

  • Vista di Firenze al tramonto da Piazzale Michelangelo

Cosa mettere in valigia

Firenze è ricchissima di negozi stupendi in cui comprare abiti fashion, quindi vi consiglio di non appesantire troppo la valigia e di lasciare spazio a qualche nuovo acquisto. Soprattutto da Luisa via Roma…Ma torniamo alla nostra valigia. In questo periodo il clima può essere freddo e umido, quindi copritevi bene, onde evitare di tornare a casa con un bel malanno- souvenir.

E ovviamente portatevi una borsa bella capiente per conservare mappe, biglietti, macchina fotografica e quant’altro vi possa essere utile per il vostro benessere quotidiano.

Dove mangiare e cosa mangiare

Oltre ad essere la culla del Rinascimento, Firenze è senza dubbio anche la patria di chi fa del viaggiare un momento per deliziare anche il palato, tra bistecche fiorentine (la gioia di tutti gli amici carnivori), Lampredotto (un tipo di trippa da mangiare all’interno di un panino inzuppato nel brodo di cottura e accompagnato da salsa verde), Ribollita (zuppa di pane raffermo e verdure cavolo nero e i fagioli), Pappa al pomodoro (primo piatto a base di pane raffermo (quello toscano, si intende), pomodoro, basilico e altri aromi), Cantucci (biscotti di Prato sono dei biscotti secchi preparati a partire da farina, zucchero, uova e mandorle. Hanno una forma allungata ottenuta in seguito al taglio del filone ancora caldo) inzuppati nel vin santo. Per non parlare dei vini, a cominciare dal famosissimo Chianti.

Se cercate buon cibo in un ambiente informale e alla buona, l’Osteria de pazzi o l’Antico Noè, fanno decisamente al caso vostro. Mentre se volete gustare un’autentica fiorentina il top è senza dubbio la Trattoria L’antico Fattore.

Se invece siete in cerca di uno spuntino veloce ma goloso andate al Ristoro dei perditempo dove potrete gustare degli squisiti panini oppure Da vinattieri in Santa Margherita, un posticino dove si vendono manicaretti gourmet.

Shopping

Se volete sapere cosa conviene comprare a Firenze il modo migliore è andare in uno dei più celebri e grandi mercati cittadini, ospitato in una storica struttura del diciannovesimo secolo e perfetto per acquistare qualche specialità gastronomica tipica della Toscana, dai classici cantucci alla bottiglia di buon vino. Per gli amanti dell’antiquariato, c’è il mercatino delle pulci che si tiene ogni domenica in Piazza dei Ciompi.

Mercatino delle pulci di Piazza dei Ciompi

Mercatino delle pulci di Piazza dei Ciompi

Se invece preferite l’artigianato, alla Bottega dei Cristalli potete trovare numerosi manufatti realizzati in vetro, mentre alla Passamaneria Valmar ci sono completi per l’arredo realizzati con soffici e pregiate stoffe.

Infine, se siete patiti di infusi e decotti, non potete non fare un giro in una delle classiche erboristerie del centro città.

Ma Firenze è anche moda, con una vasta offerta per tutte le tasche: dalle boutique di lusso di via Tornabuoni all’Outlet di Barberino del Mugello dove si riescono a trovare capi griffati a prezzi super scontati.

L’esperienza assolutamente da fare

Soggiornare in una delle splendide ed esclusive strutture Châteaux & Hôtels Collection di Firenze, come:

  • Cellai Boutique Hotel: un meraviglioso boutique hotel (4*) nel centro storico fiorentino, a pochi passi dal Duomo, dalla Galleria dell’Accademia e dal Mercato di San Lorenzo. Qui ad accogliervi troverete camere accoglienti, arredate con materiali caldi, con uno stile che associa tradizione e innovazione. Stanze che si differenziano l’una dall’altra per la presenza di autentici oggetti d’antiquariato, tessuti pregiati, arredi, stampe, foto e dipinti d’autore. Nella struttura si respira un’atmosfera intima e accogliente, ideale per vivere un po’ di pace dopo una giornata trascorsa a visitare una grande città. (Via 27 aprile 14, 52r – Firenze)
  • Villa Tolomei Resort & SPA: sorge a 5 chilometri dal centro di Firenze, con una vista mozzafiato sulla città. Questa splendida dimora presenta tutti i comfort di un moderno relais, nello scenario unico di una villa rinascimentale delimitata da un parco di 20 ettari, cosparso di vigne e ulivi e dotato di una piscina panoramica affacciata sulla città e sulla valle dell’Arno. (Via santa Maria a Marignolle, 10 – Firenze).

Oppure in uno degli alberghi di Lungarno Collection, catena che ha saputo interpretare e declinare in stili diversi l’accoglienza offerta dalle varie strutture della collezione, dando vita ad alberghi eclettici, di armonia classica e di design contemporaneo. Tra questi:

  • L’Hotel Lungarno, icona della Lungarno Collection, nato nel cuore di una dimora del XVI secolo, è situato in una delle più spettacolari location di Firenze con vista magnifica sull’Arno e su Ponte Vecchio. Ristrutturato dalla Famiglia Ferragamo l’hotel è ormai considerato una degli indirizzi più esclusivi per i viaggiatori internazionali. Il design degli interni, firmato dall’architetto fiorentino Michele Bönan, s’ispira alla bellezza della “nuova classicità”, nel sapiente gioco di rimandi tra le tonalità dell’avorio nei tessuti, i mobili antichi e i sontuosi tappeti blu oceano. L’atmosfera, di straordinario equilibrio, è quella di un’antica e aristocratica residenza italiana.
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In ogni camera dell’hotel, splendono più di 400 opere d’arte firmate dai più grandi interpreti del ‘900, da Picasso a Cocteau, da Bueno ai grandi maestri dell’arte italiana.
Attraverso l’ampio salotto nella lobby, gli ospiti accedono al Ristorante Borgo San Jacopo, premiato per la sua vista spettacolare sull’Arno e per gli splendidi menù di Beatrice Segoni, ispirati alla freschezza dei prodotti di stagioni, vero segreto della cucina italiana (Borgo SS Apostoli, 29 – 50123 Firenze)
  • Portrait Firenze, l’esclusiva ‘residenza’ rende omaggio alla città di Firenze e ne propone un ritratto in anni molto particolari – i favolosi anni Cinquanta – che proprio in questi angoli della città hanno visto la nascita dell’alta moda italiana. Chi alloggia al Portrait Firenze ha la sensazione di addormentarsi in riva all’Arno; ammira le colline che avvolgono la città come un nastro e… con il naso sfiora Ponte Vecchio. Al momento della prenotazione, viene chiesto al cliente di compilare un questionario con le sue preferenze: tipo di camera, di cuscino, di cibi e allergie, ecc., così da disporre di un profilo preciso dell’ospite per anticiparlo in ogni esigenza e in ogni possibile richiesta.
  • Gallery Hotel Art: considerato una delle migliori location di Firenze, esprime una visione contemporanea, eclettica e internazionale dell’ospitalità, con spazi di forte carattere dedicati all’arte e alla ristorazione. Il Gallery Hotel Art, primo design hotel in Italia, è una galleria d’arte contemporanea in constante evoluzione, che interpreta e attualizza la straordinaria vitalità del Rinascimento italiano. In ogni ambiente si respira un’atmosfera di grande relax, ispirata agli orizzonti liberi dei grandi viaggiatori e alla bellezza dell’arte.

E se volete passare una serata alternativa e rilassante, mescolandovi tra i fiorentini, andate ad ascoltare un concertino alla Citè: un localino composto da 3 sale piene di libri e scale a pioli di legno su cui sedersi. Vi sentirete un po’ come a casa. Anzi, meglio.